Laser per le Lesioni Pigmentate Benigne e Tatuaggi (Laser Q Switched)
Molti studi hanno confermato l’efficacia del laser nel trattamento delle lesioni pigmentate epidermiche come ad esempio le lentiggini solare (localizzate sulle aree maggiormente fotoesposte, in particolare sul dorso delle mani e sul volto, si manifestano dopo i 40-50 anni e aumentano di numero e dimensione con l’avanzare dell’età), delle efelidi (determinate geneticamente, già presenti nei primi anni di vita, la cui intensità di colore dipende dal grado di esposizione solare) e dei tatuaggi.
Applicazione Laser
È necessario prima della seduta laser che sia il paziente che il medico indossino occhiali protettivi specifici.
Inizialmente si esegue un raffreddamento delle parti, quindi vengono trattate le aree interessate.
Decorso Post Laser
Nei giorni seguenti al trattamento è possibile si presenti un eritema di grado lieve/medio e una desquamazione di media entità. Entrambi regrediscono in qualche giorno.
Solitamente non si verificano casi di iperpigmentazione post-infiammatoria.
La cute dopo la seduta terapeutica viene trattata con creme lenitive e a base di inibitori della sintesi di melanina. Si consiglia poi di applicare una crema solare ad alta protezione nel caso di aree cutanee foto esposte.
Durata del Trattamento
Generalmente i risultati sono buoni già dopo un solo trattamento, in alcuni casi è necessario effettuare una seduta dopo 4 settimane.
Per i tatuaggi il numero di sedute dipende dalle caratteristiche del tatuaggio.